Il percorso di Satispay passa dai prospect generati con Atoka
La storia di Satispay, da startup a “best practice” del Fintech con l’aiuto di Atoka
Atoka è ormai uno strumento fondamentale per selezionare i nostri prospect
Il percorso di Satispay
Satispay non ha bisogno di grandi presentazioni: nata nel 2013 come metodo “smart” per scambiarsi denaro tra amici e pagare spese di piccoli importi, si è evoluta negli anni ed è ormai utilizzata da oltre 130 mila commercianti e negozi, per ricevere pagamenti da un network di ormai un 1.3 milioni di utenti.
Dopo il lancio dell’app nel 2015, è dal 2017 che Satispay prende davvero il largo: prima gli accordi con grandi marchi, quindi svariati round di investimenti, l’integrazione nel servizio di pagamenti online e ricariche, e infine la possibilità di pagare bollettini, bollo auto ed effettuare donazioni senza mai uscire dall’app.
Il percorso di successo di Satispay passa da Atoka
Nicolò Sala, Business Development Manager sul settore Small Business, arriva in azienda proprio nel 2017. Poco dopo, ad inizio 2018, arriva anche Atoka, utilizzato all’epoca per analizzare le partecipazioni e verificare informazioni su titolari effettivi e soci delle imprese affiliate.
Nicolò ha invece l’obiettivo di convenzionare quanti più esercizi commerciali possibile. Inizialmente si muove sul territorio, prima sulle città di Bologna e Firenze e poi sull’intera Toscana. Col tempo rientra a Milano, e qui Atoka lo supporta nel centralizzare tutta la fase di prospecting, permettendogli poi di contattare gli esercenti, ottimizzando così le tempistiche e garantendo una scalabilità al modello.
Uno strumento pratico, intuitivo e indispensabile
Ora Atoka è uno strumento fondamentale per Nicolò Sala:
Non solo pratico e intuitivo, ma estremamente efficace. Filtrando per il numero di sedi e il fatturato delle imprese, segmentando in base a criteri e attività di interesse strategico, riesce a selezionare al meglio i prospect e affidarli al team corretto.
Difficile sapere dove approderà Satispay nel futuro, ma è ormai risaputo che il prossimo obiettivo è la Germania. Qui, al momento, Atoka non è ancora arrivato. Bis bald!